SylvieMax |
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| Una bella recensione sul NotreDame scaligero, http://www.mamurio.it/spettacolo/bolle-mur...odo-4-7539.htmlcon cui concordo* soprattutto per la parte sulla interpretazione di Massimo che vi trascrivo : Massimo Murru, chiamato al secondo cast (ma perché?) ha dimostrato ancora una volta di essere il protagonista di questo balletto che Petit creò a Parigi su sé stesso, divenendo poi primo interprete. Murru, che imparò la parte proprio da Petit, negli anni se n’è discostato, preferendo anteporre a una certa animalità del movimento, una dolorosa consapevolezza interiore, una scelta giustiziera di amore, una rivalsa contro il mondo ipocrita. E per attuare ciò si è presentato senza trucco, mantenendo anche la sua abituale capigliatura lunga e un po’ scarmigliata. Ha puntato tutto sulla teatralità, sulla mobilità del viso e sulla gestualità calibrata al millesimo. Ne è risultata una interpretazione magistrale. Lontana da Petit, da Bolle e da altri. Sua, solo sua. Ma nella nostra mente rimane la grande emozione che ci fatto provare questo Quasimodo. *concordo su ogni riga e sottolineo il (ma perche'?)...
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