Bene, ciao a tutti: sono Braga62
Quando ho inserito il nick mi sono resa conto che svela inequivocabilmente un'età non proprio da forum di venticinquenni.
Ma tant'è
Sarà che vi ho trovato dopo aver cercato su Google tutto quello che riguardava Murru e sono incappata nella pagina di Raila che, oltre ad essere molto utile per chi cerca info sul Massimo (di nome e di fatto) ballerino italiano, è anche fresca divertente e simpatica, e allora mi sono sentita perfettamente a mio agio.
E perchè mi sono messa a fare una ricerca del genere ? portate pazienza, parto da un po' lontano
Son nata a Milano negli anni Sessanta: a cinque anni mia mamma che ai tempi era una grande appassionata di teatro, mi porta alla Scuola di Danza di Luciana Novaro che era stata direttrice del Ballo negli anni precedenti.
A questa persona devo tutto quanto ho imparato sulla danza: sono stata nella sua scuola frequentando vari corsi e con vari ruoli per venticinque anni. Non sono andata alla Scala perchè per i miei era più importante che studiassi e facessi un lavoro "serio". Mi è dispiaciuto non avere occasione di provare a fare quella vita, ma non ho grandi rimpianti: in compenso ho lavorato accanto alla signora Novaro, grande donna di teatro che ha collaborato alla Scala con Strawinsky e Balanchine, e che mi ha insegnato qualcosa di coreografia, aiuto regia in opere liriche e mi ha anche fatto ballare in qualche stagione lirica estiva (sempre mentre facveo l'università, ovviamente
).
Nel frattempo, Scala Scala e poi ancora Scala, Fracci Nureyev Savignano Bortoluzzi ( ahhhh Bortoluzzi) Richard Cragun Marcia Haydee, Bejart tanto Bejart (era la sua epoca) Vasiliev Maximova Pontois Dupont ma anche Dorella Grossi Vescovo Podini ( ahh quanto mi piaceva Podini) Bombana, la Ferri che se ne va da Milano e tanto altro ...
Dopo 9 belle addormentate Fracci Nureyev mio papà si rifiutò di venirmi a prendere: andavo al loggione tutte le sere ma tornare a casa a piedi da sola a sedici anni alla fine degli anni '70 non era bello: a Milano non c'era nessuno per strada dopo le dieci, erano gli anni di piombo. E allora tornavo con il cosiddetto "passo Scala" una specie di marcia forzata che in quindici minuti mi permetteva di essere a casa sana e salva.... Come è cambiata Milano ora e non necessariamente in peggio
Poi la vita ti porta via, lavori, ti sposi, fai un mitico ragazzino che ora ha 16 anni e perdi di vista una passione che però cova sempre dentro. Poi ti cambia il fisico, non pesi più 48 chili e smetti di ballare. Sì ogni tanto a qualche balletto sono ancora andata (ricordo uno splendido Lago del '91/'92 con una Guillem da rimanere senza respiro) ma sono stata trascinata dalla vita. Mi sono documentata per sapere che cosa stava succedendo nel mondo della danza ma sempre un po' distaccata.
E poi per caso scopri che alla Scala fanno Pink Floyd Ballet : non lo avevo mai visto e ho provato a vedere se trovavo un posto all'ultimo. L'ho trovato e ho visto un bellissimo spettacolo con una coreografia di cui avevo sempre sentito parlare ma che non avevo mai visto e noto un ragazzo, bravo, anche lui mai visto prima.... tale Massimo Murru : alla faccia delle linee pulite e dello stile.
Poi pian piano ricomincio a vedere un po' di spettacoli, non più in loggione
ho un'età, mi posso permettere un posto più comodo (anche se il loggione in piedi avrà sempre un fascino inimitabile). Mi mancano gli amici con cui vedevo la danza un tempo, ma non importa ci vado da sola, in fondo mi basta.
Il Kabuki, Serata Forshyte, buco Onegin (mannaggia l'avevo visto all'Arcimboldi nel 2004 con Guerra e Ferri e mi sarebbe piaciuto rivederlo) e poi ... MANON ! Mai vista prima, Guillem e Murru, seconda rappresentazione posti in ottava fila di platea offerti da un'amica abbonata che aveva una cena. Folgorazione: mi trovo a piangere come un vitello dopo il bedroom pdd e, di paragonabile, mi ricordo solo una Giselle Fracci Bruhn all'Arena di Verona del 1970.
e allora ricomincia il trip, e cerco di informarmi di recuperare il tempo perso, di capire chi è questo Murru che balla in mdo così struggente.... e capito qui nel vostro forum.
Ecco: tutto qua
Mi piacciono i cani da morire, adoro sciare e per tornare ad essere un po' agile come ai tempi di quando ballavo, faccio Gyrotonic che consiglio a tutti.
Leggo un bel po' di libri che mio figlio definisce normali (non malati come dice di quelli di suo papà) amo il web e ultimamente ho scoperto che mi piace scrivere....
Scusate per avervi un po' tediato, ma scrivere è molto "liberatorio"
Ciao a tutti
Braga
PS cara Raila grazie per avermi fatto conoscere questo spazio e per essere stata così gentile ed entusiasta nelle tue risposte.
Edited by braga62 - 2/10/2011, 15:03
perchè la tua storia è molto bella... molto umana... molto vera!!!!!! 
e la tua presentazione lo conferma...!....e avere delle voci appassionate come te è una vera ricchezza.... 
!!!!
perchè mi fa un po' strano chiamare "braga" una donna 
??Chi è costui?? 
sono felicissima che anche tu sei entrata in questo forum anzi mi piace chiamarlo "grande famiglia" vedrai che ti troverai benissimo